Avere un nome è il primo passo per 'esistere' nella società, ma in un mondo sempre più immerso nella multimedialità, avere un logo è quasi più importante del nome stesso... Vi dicono nulla Nike o Apple?
Ecco perché la neonata Associazione Per l'Inclusione - API, ha deciso di indire un concorso per la realizzazione del suo logo che ha messo alla prova gli alunni dei plessi della Valle Serina, con l'obiettivo di mettere su carta usando matite e pastelli la sua importante e delicata mission: l'inclusione.
Nonostante la tematica non fosse particolarmente semplice da disegnare (cosa avreste abbozzato se vi avessimo chiesto di rappresentare "l'inclusione sociale"?!), bambini e ragazzi si sono messi d'impegno e grazie alla loro creatività e al loro speciale punto di vista sul mondo, hanno realizzato 114 disegni (accompagnati da un testo esemplificativo).
Dopo che le opere sono state esposte presso La Bonne Semence a Valpiana per l'intero periodo natalizio, Venerdì 19 Gennaio, durante l'assemblea dell'associazione, sono stati ufficializzati i vincitori: uno assoluto ed uno per fascia di classe. Ovviamente non esistono vincitori senza premiazione, ecco quindi che nel mese di Aprile l'associazione API è tornata a scuola per ringraziare tutti i partecipanti e premiare i disegni che hanno riscosso più successo con materiale artistico. Di seguito il dettaglio:
Il nostro ringraziamento non si limita agli alunni che tanto si sono impegnati per donarci un logo bello e significativo, ma si estende anche agli insegnanti senza i quali il progetto non avrebbe potuto nemmeno nascere. Il loro ruolo è stato fondamentale per permetterci di 'far passare' i concetti che sono alla base dell'associazione API: volontariato ed inclusione sociale. Già perché, alla fine dei conti… Avere un nome, così come avere un logo, sono cose fondamentali, ma mettere nelle nuove generazioni il seme di una coscienza sociale è una cosa ancora più importante!