La Bonne Semence, i familiari, gli enti specializzati e in più la tecnologia.
Si fa squadra per supportare persone con disturbi psichici nel delicato percorso di approccio all'autonomia abitativa dopo un medio-lungo periodo in comunità terapeutica.
Se da un lato la collaborazione tra operatori, CPS e familiari è da sempre il riferimento per accompagnare le persone all'housing sociale con la messa a disposizione di appartamenti con canone calmierato e il supporto quotidiano, oggi con l'avanzare dell'innovazione tecnologica il supporto può essere maggiore, anche da remoto.
Per farlo però è necessario che tutti i soggetti coinvolti siano consapevoli e coinvolti nella scelta dell'utilizzo di device tecnologici così che insieme si possano aiutare le persone ad accettare la domotica e ad apprenderne l'utilizzo.
"Io non ti mollo!" possiamo definirlo un progetto pilota in questo senso perché grazie al contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca si ha la possibilità di sperimentare l'utilizzo della domotica e della telemedicina nell'housing sociale coinvolgendo tutti gli enti. In questo progetto è di particolare rilevanza la collaborazione con l'associazione di familiari Aiutiamoli sia per il processo di accettazione che di formazione delle famiglie prima e, con loro, dei soggetti interessati.
Con il contributo di: